Dolore frequente al basso ventre, a volte nella parte bassa della schiena, in assenza o prima delle mestruazioni. Il dolore è sordo, tirante, doloroso. La sensazione di dolore si intensifica verso la fine della giornata lavorativa, durante l'attività fisica, durante e dopo il rapporto sessuale. Il dolore diminuisce se ci si sdraia con le gambe sollevate. Oppure passeggiare dopo una lunga giornata di lavoro in posizione seduta.
I sintomi elencati sono un segno di vene varicose pelviche, che sono ereditarie e spesso si verificano durante la vita.
Poiché la struttura degli organi pelvici è diversa negli uomini e nelle donne, in questo articolo considereremo separatamente come si verificano le vene varicose nei rappresentanti dei diversi sessi.
Le vene varicose pelviche si verificano negli uomini e nelle donne.Negli uomini, le vene varicose colpiscono i testicoli. Accompagnato da una sensazione di pesantezza allo scroto, disagio e dolore durante i rapporti sessuali. Nelle donne, le vene varicose pelviche compaiono spesso a causa di nascite multiple e di un lavoro fisico pesante.
Cause delle vene varicose del bacino
La malattia è associata al ristagno cronico del sangue nella pelvi. Si verifica spesso nelle persone con uno stile di vita o un lavoro sedentario.
Nelle donne, le cause delle vene varicose pelviche possono essere:
- irregolarità mestruali;
- squilibrio ormonale;
- uso a lungo termine di contraccettivi ormonali;
- posizione anormale dell'utero;
- nascite multiple;
- duro lavoro fisico;
- rimanere a lungo nella stessa posizione (seduto o in piedi);
- eredità;
- peso in eccesso.
Negli uomini, le vene varicose pelviche si verificano a causa di:
- patologie ginecologiche (infiammazioni, tumori ovarici);
- terapia con estrogeni;
- disfunzione sessuale;
- allenamento per la forza;
- mancanza di attività fisica;
- neoplasia;
- patologia dello sviluppo del sistema venoso.
L'identificazione delle cause dello sviluppo delle vene varicose pelviche avviene individualmente, durante la consultazione con un flebologo. I sintomi possono essere percepiti come altre malattie non correlate alle vene. Un’altra "campana" delle vene varicose è il trattamento della malattia sbagliata senza risultati e i sintomi si ripetono di tanto in tanto. Pertanto è importante consultare un flebologo una volta all'anno. Ti diranno con certezza se il dolore è legato alle vene varicose. E se no, a quale medico dovresti rivolgerti?
A rischio sono:
- Donne dai 25 ai 45 anni.Nel 25% dell'età riproduttiva attiva da 25 a 35 anni. Nell'80% dopo i 40 anni;
- Uomini dai 25 ai 45 anni.Il 10% ha tra i 25 ed i 40 anni. E il 30% dopo 45 anni.
Sii attento alla tua salute. Ricevi tempestivamente i segnali del tuo corpo sotto forma di sintomi e sensazioni. Soprattutto se il tuo stile di vita è eccessivamente attivo o passivo.
Sintomi delle vene varicose pelviche negli uomini e nelle donne
I sintomi visivi sono scarsi. Durante l'esame si nota raramente l'espansione delle vene superficiali nell'area del perineo e dei glutei. Disturbi della minzione dovuti alla congestione del plesso venoso della vescica.
La malattia è accompagnata da sensazioni interne.I pazienti lamentano un vago dolore al basso ventre e all'interno delle cosce. C'è una sensazione di pesantezza e gonfiore. Uomini e donne possono lamentare dolori di varia intensità nella parte inferiore dell'addome durante i rapporti sessuali.
Dolore pelvico cronico:
- dolore fastidioso e sordo nell'addome inferiore;
- dolore nell'area dell'osso sacro e del coccige;
- dolore alla parte bassa della schiena e all'inguine;
- minzione frequente;
- incontinenza urinaria;
- falso bisogno di svuotare la vescica.
Vene dilatate sui genitali esterni (nel perineo, nel basso ventre, sopra il pube, nella zona inguinale, nella parte posteriore della coscia, sui glutei).
Forme indolori e latenti
In alcuni casi, la malattia è quasi asintomatica. I pazienti avvertono solo pesantezza e disagio nella parte inferiore dell'addome. Di solito a tali sintomi non viene immediatamente data importanza e la malattia si sviluppa in questo momento.
Nella forma latente, i sintomi delle vene varicose pelviche sono completamente assenti. Pertanto, se hai una predisposizione genetica alle vene varicose, consulta un flebologo. Eliminare tempestivamente il rischio di sviluppare vene varicose.
Diagnosi delle vene varicose pelviche
È necessaria una profonda comprensione dei processi patologici della malattia, quindi la prima fase è inviare i pazienti per l'esame a un ginecologo e gli uomini a un urologo, al fine di rilevare o escludere una serie di malattie ginecologiche concomitanti. La seconda fase è l'esame da parte di un flebologo, che determina il metodo e la sequenza per ottenere i test.
Metodi per diagnosticare le vene varicose pelviche:
- L'ecografia è il modo più informativo per diagnosticare le vene varicose pelviche. Durante il processo vengono identificate le posizioni dei prezzi estesi e vengono esaminati gli organi pelvici. Viene identificata la fonte del flusso sanguigno anomalo. Consente di determinare ulteriori tattiche di diagnosi e trattamento.
- Venografia ascendente o discendente - per esaminare le vene delle estremità fino alla vena genitale inferiore.
- Flebografia con radionuclidi: per valutare il flusso sanguigno dell'intero sistema venoso. Consente di ottenere informazioni sulla natura e la direzione del flusso sanguigno.
- Tomografia computerizzata e risonanza magnetica (flebografia TC, venografia MRI) - fornisce immagini ad alta risoluzione degli organi, con l'aiuto delle quali il flebologo effettua una diagnosi accurata.
Le cliniche sono dotate di attrezzature moderne che aiutano i medici a determinare la posizione e il grado delle vene varicose in un paziente con una precisione del 100%.
Trattamento delle vene varicose
Il pacchetto di trattamenti dipende dal grado di sviluppo delle vene varicose. I medici aderiscono al trattamento conservativo e delicato: ottenere il massimo effetto con un intervento minimo nel corpo. E, quando la malattia può essere trattata senza intervento chirurgico, vengono prescritti farmaci, iniezioni e vitamine per ridurre il dolore e altre manifestazioni dei sintomi delle vene varicose pelviche. Anche per normalizzare il flusso sanguigno ed eliminare i fattori di rischio per il blocco dei vasi sanguigni. I medici calcolano accuratamente il dosaggio dei farmaci per ciascun caso per aiutare il corpo a far fronte alla malattia in modo quasi indipendente.
È prescritto il rigoroso rispetto delle normali condizioni di lavoro, ad eccezione dello sforzo fisico intenso e della permanenza prolungata nella stessa posizione. Riposo. Ciò migliora la qualità della vita del paziente: l’attività fisica e sociale aumenta e lo stato psicologico ritorna alla normalità.
Si raccomanda di correggere la natura della dieta, viene prescritta una dieta con un aumento del livello di fibre e un consumo moderato di verdure, frutta e oli vegetali. L'80% dei cibi grassi e piccanti è escluso dalla dieta e l'alcol è completamente escluso. Per le persone in sovrappeso si consiglia la correzione del peso per ridurre la pressione intraddominale sugli organi e sul sistema venoso.
Un flebologo può anche raccomandare di smettere di fumare e di assumere contraccettivi ormonali per ridurre l'effetto degli ormoni estrogeni e progesterone sull'organismo. Perché questi ormoni riducono il tono delle pareti dei vasi sanguigni e ne riducono l'elasticità.
Si consiglia una doccia di contrasto sulla zona perineale. Esercizi di respirazione: inspirazione ed espirazione lenta e profonda utilizzando i muscoli addominali. Procedure idriche. Vari esercizi di scarico.
Si consiglia vivamente di non automedicare senza consultare un flebologo. Ogni paziente richiede una selezione individuale di un pacchetto di trattamenti, inclusa una serie specifica di esercizi fisici.
Il complesso terapeutico prevede l'uso di calze compressive: collant o pantaloncini di una determinata classe di compressione, adatti a un caso specifico. Indossare calze compressive migliora il flusso sanguigno dagli arti inferiori, compresi i plessi venosi del perineo e dei glutei. In media, l'uso è prescritto fino a 14 giorni: diverse ore al giorno. Durante la visita imparerai come scegliere la taglia, la classe di compressione e il produttore; il flebologo ti darà tutte le informazioni.
Quando un paziente lamenta frequenti dolori insopportabili nella zona pelvica, il flebologo prescrive farmaci antinfiammatori non steroidei e antidolorifici. L'uso deve essere conforme alle raccomandazioni del medico.
Se il trattamento conservativo non porta risultati o la malattia è in uno stadio avanzato, il flebologo prescrive la scleroterapia o la flebectomia (intervento chirurgico) per rimuovere le vene colpite. La procedura è assolutamente indolore e viene eseguita in anestesia. Molti pazienti si preoccupano del dolore durante e dopo l'intervento e si sorprendono che esso sia completamente assente. Pertanto, non aver paura, l'assenza di dolore è stata dimostrata da molti anni di esperienza dei medici. Potrai tornare a casa il giorno dopo l'intervento.
In assenza di un trattamento tempestivo e adeguato, il paziente avverte un peggioramento dei sintomi e della qualità della vita. Per le donne: incapacità di rimanere incinta e partorire da sole. Per gli uomini: pesantezza e incapacità di condurre uno stile di vita attivo.
Con il trattamento conservativo, il recupero del paziente avviene gradualmente, direttamente durante il trattamento. Dopo l'operazione, il paziente si riprende facilmente e rapidamente. Il giorno successivo all’intervento sarai in grado di camminare in modo indipendente.
Misure per prevenire le vene varicose della piccola pelvi
La prevenzione mira ad eliminare il rischio e i sintomi della malattia. Ecco alcuni semplici passaggi per aiutarti:
- Attività fisica moderata: passeggiate, esercizi. Muovere i muscoli fa sì che il sangue circoli nelle vene, ecco perché è importante muoversi.
- Se lavori da seduto o in piedi, prova a fare delle pause ogni 30 minuti per muoverti un po'. Ad esempio, fai una passeggiata, metti il bollitore, porta le cose sullo scaffale.
- Si consiglia alle donne di evitare attività sportive faticose ed eccessive: oscillare, sollevare pesi pesanti e superare distanze incredibili. Tali carichi sono innaturali per il corpo femminile.
- Attieniti al tuo regime alimentare. Un adulto ha bisogno di 30 ml per 1 kg al giorno.
- Mangia bene. Mangia più frutta e verdura. Mangia meno fast food, grassi, farinosi e piccanti.
- Consultare un flebologo ed eseguire una serie di esercizi a casa.
Prenditi cura dei tuoi vasi sanguigni per vivere a lungo e senza problemi.